Passaparola marzo 2016
Il Gruppo di Ascolto si confronta e cresce
La Rassegna della Tenda è partita: buona la prima!
Tessere soci 2016
La Tenda a scuola
Il Mistero della raccomandata…
Il sapore dell’accoglienza
Il Gruppo di Ascolto si confronta e cresce
L’importante attività del gruppo di Ascolto necessita di continui confronti e scambi di opinioni tra i volontari, per questo, una volta ogni tanto i volontari si riuniscono per fare il punto sull’andamento del servizio, si discute degli ospiti prolungati, dei loro percorsi, di eventuali migliorie e di possibili nuovi strumenti.
Durante l’ultima riunione è emersa la richiesta da parte dei volontari di una maggiore condivisione delle informazioni riguardanti il percorso intrapreso dagli ospiti, soprattutto dei casi prolungati, in modo da rendere il colloquio dell’ascolto con l’ospite più stimolante ed efficace.
Si è condivisa la creazione di uno nuovo strumento, un file condiviso tra i volontari dell’ascolto, in cui siano indicate le tappe del percorso di ogni ospite prolungato per improntare al meglio i colloqui.
Grazie alla preziosa risorsa del servizio civile, durate la riunione si è parlato della possibilità di potenziare il servizio del gruppo di ascolto, portandolo a due giornate alla settimana, il lunedì e il giovedì.
Si inizierà da questo mese, l’ascolto si terrà ogni lunedì e ogni giovedì, speriamo questo possa essere un modo per dare più spazio per il dialogo ai nostri ospiti!
Passiamo parola e buon lavoro, volontari!
La Rassegna della Tenda è partita: buona la prima!
Parte molto bene la rassegna della Tenda “Vivere i propri sogni? Corriamo il rischio”; buona la partecipazione al primo incontro “Viaggiare i propri sogni”, dedicato alla esperienza del giovane Matthias Canapini alla scoperta dell’umanità nel mondo.
Un ragazzo coraggioso che a soli venti anni, zaino in spalla, intraprende un viaggio per il proprio sogno prima verso la Bosnia, per conoscere gli effetti che ha lasciato la guerra avvenuta proprio l’anno in cui è nato, poi verso il Caucaso, la Turchia ed il vicino Medio Oriente.
Con la sua semplicità ci spiega il motivo che lo ha spinto a fare questo viaggio, perché sente l’esigenza di raccontare storie, viaggiare, toccare con mano realtà ignorate, dimenticate, per dare voce alle persone che incontra.
Ci racconta il suo viaggio tra le diverse realtà, vissute in prima persona e catturate con la sua macchina fotografica, con l’intento di mostrare l’umanità che è sempre viva, anche nelle situazioni più critiche e disperate.
Piace la sua timidezza nel presentarsi, nel mostrare una ad una le sue foto che nascondono l’impegno, l’attenzione all’altro e a volte anche il sacrificio fatto per scattarle, vista la drammaticità di alcune situazioni.
Ha colpito la sua umiltà, la sincerità nel raccontarsi e la capacità nel mettersi in discussione.
Stimolante il confronto con il pubblico, le domande attente e curiose di alcuni giovani, molto interessati alla bella esperienza intrapresa da Matthias, soprattutto alle sue impressioni, desideri, sogni e paure nell’affrontare questo viaggio, fuori e verso se stesso!
Dopo Matthias ricordiamo il secondo incontro della rassegna, “Ma siamo liberi?” Come liberarsi dalle paure per realizzare i propri sogni” che si terrà giovedì 17 marzo alle ore 21,15 presso il Centro Cultura P. Pergoli, piazza Mazzini 2, con il Dottor di medicina naturale, Aniello Foria, che ci racconterà come liberarsi dalla proprie paure, sensi di colpa, costume e schemi mentali, che ostacolano la realizzazione di sé stessi e che non permettono di vivere appieno e di sentirsi veramente felici.
Tessere soci 2016
Come ogni anno sono già pronte le tessere dei soci della Tenda, sono già una cinquantina i volontari che hanno pagato la tessera! Ben fatto! Sappiamo che spesso il vero problema è ricordarselo, per questo ci pensiamo noi! Vi ricordiamo che il costo è di 12 euro, quando si è in turno è possibile pagare, mettendo i soldi nella cassettina blu e firmando la ricevuta, ricordandosi di indicare nome e cognome, il libretto delle ricevute è anche esso nella cassettina. Oppure consegnate i soldi al volontario in turno che apre, sarà lui poi a riporre i soldi nella cassettina blu, ricordategli che deve fare la ricevuta a vostro nome, in modo che poi vi verrà consegnata la tessera!
La Tenda a scuola
Continuano le collaborazioni tra la Tenda e le varie scuole del territorio, si intensificano e consolidano i rapporti con alcune e ne nascono di nuovi! Proprio in questi giorni sono arrivate, quasi contemporaneamente, due richieste, da parte di due insegnanti, uno dal Liceo classico Rinaldini e una dal Liceo scientifico Galilei di Ancona. Il Liceo Rinaldini ci ha contattato per la prima volta per far svolgere ai propri ragazzi uno stage formativo; nell’ambito di un progetto Scuola-Lavoro, i ragazzi hanno già iniziato i loro turni a metà Febbraio. Il Liceo Galilei nell’ambito del progetto “Educazione alla solidarietà”, che prevede una esperienza di convivenza e volontariato, ha scelto di nuovo la Tenda! A partire da metà Marzo per tre settimane, tre gruppi diversi di studenti svolgeranno servizio, affiancati dai volontari nei turni di accoglienza. Auguriamo ai ragazzi buon servizio, con la speranza di rivederli in Tenda come nuovi volontari e ringraziamo anche i nostri volontari che si sono adattati ai cambiamenti dei turni e che accompagneranno i studenti verso questo nuovo cammino. Mantenere vivi i rapporti con gli Istituti Scolastici e con i studenti è una delle attività a cui la Tenda tiene molto, perché offre ai ragazzi la possibilità di confrontarsi su temi attuali, sviluppare un proprio senso critico, toccare con mano alcune realtà.
Il Mistero della raccomandata…
Pochi giorni fa in Tenda è arrivata una raccomandata da una azienda di Milano, la New Promotional Mix srl, la raccomandata ha per oggetto la devoluzione di un premio di un concorso alla nostra associazione: 49 SCOLATUTTO! Per giorni, alcuni volontari hanno cercato di capire come mai il premio fosse stato assegnato alla Tenda, visto che nessuno ha partecipato ad un concorso; dopo un giro di mail, il mistero viene svelato: esiste una legge in base alla quale ogni volta che c’è un concorso a premi autorizzato è obbligatorio indicare nel regolament, una associazione di beneficenza a cui poter devolvere l’eventuale parte di premio non vinto. Da tre anni a questa parte un nostro volontario ha consigliato alla sua azienda, in tutti i regolamenti a cui partecipa, di indicare come beneficiaria la Tenda. Questo è la prima volta che non viene ritirato l’intero premio e quindi il premio viene devoluto all’associazione indicata! Ringraziamo e prendiamo gli scolatutto: certo, 49 sono tanti per la nostra cucina, ma ci inventeremo qualcosa per sfruttargli al meglio!
Il sapore dell’accoglienza
“Il piatto, nelle strutture di accoglienza, è fatto da tutti e per tutti. Si scoprono nuovi sapori e modi di cucinare che mettono al primo posto l’incontro, perché intorno al piatto ci sono persone, che, con le loro culture e storie differenti, si uniscono attraverso uno dei più grandi piaceri condivisi: mangiare”.
“Il sapore della accoglienza” è il nome di un piccolo e delizioso ricettario (4 euro) alla realizzazione del quale Mondo Solidale ha collaborato dai primi di dicembre 2015 con la Cooperativa sociale “Undicesimaora”, la Fondazione Caritas e Shadhilly.
Il ricettario, acquistabile presso tutte le botteghe del Mondo Solidale, si presenta come il risultato di quegli incontri multiculturali che caratterizzano le strutture di accoglienza, come la Tenda!
I contenuti del libro sono stati realizzati dagli ospiti di alcune strutture di accoglienza, in esso quindi si mescolano odori e sapori di Ungheria, Pakistan, Afghanistan, Italia, Iran, Senegal, Sudan, Russia, Francia…