Passaparola giugno 2021
Un’assemblea di verifica e confronto
Nel pomeriggio di venerdì 4 giugno, presso il campetto da basket della Parrocchia del Rosario di Falconara, si è svolta l’annuale assemblea dei soci della Tenda di Abramo. Quest’anno siamo riusciti ad effettuarla nei tempi ordina-ri, mentre l’anno scorso era stata posticipata ad ottobre, a seguito dell’emergenza sanitaria.
Seduti sulle panche di legno, all’ombra, dotati di mascherina e con il necessario distanziamento, i soci presenti, circa 30 – 35 (… per quanto in linea con gli anni precedenti e sempre con uno scenario esterno molto particolare, crediamo che la partecipazione alle assemblee resti un aspetto importante su cui impegnarsi…), erano chiamati a confrontarsi e decidere sul seguente ordine del giorno:
- relazione e approvazione rendiconto di cassa anno 2020 e previsione anno 2021;
- aggiornamento su attività svolta nel corso del 2020 e inizio 2021;
- confronto su scenari futuri dell’attività di accoglienza;
- varie eventuali
I dati di consuntivo del rendiconto entrate e uscite 2020, sulla base del preziosissimo lavoro di Andrea che cura la contabilità durante tutto l’anno e predispone dati e schemi, preventivamente verificati ed illustrati ai nostri revisori, vedono un totale entrate di € 73.797 e un totale uscite di € 69.715, con un conseguente avanzo di gestione di cassa pari ad € 4.082 (nel 2019 avevamo avuto un disavanzo di gestione pari ad € -7.311,72). Fra le principali voci vanno evidenziate, fra le uscite, le spese straordinarie legate all’emergenza COVID pari ad € 36.577 (di cui € 34.800 per spese ospitalità presso strutture a pagamento) e, fra le entrate, le offerte ricevute da privati pari a circa € 23.000, nonché il contributo straordinario ricevuto dalla Caritas Diocesana, pari ad € 5.000, e il contributo Covid da parte della Regione Marche, erogato attraverso la procedura della “piattaforma 210”, pari ad € 3.343. L’Ambito Territoriale 12, infine, ha erogato interventi per un ammontare complessivo di € 5.332.
Su queste cifre una considerazione principale è stata condivisa all’Assemblea: a marzo 2020, di fronte alla prima sospensione, lo scenario era di chiudere tutto o provare a proseguire l’accoglienza presso le strutture alberghiere disponibili quanto meno fino alla fine del mese. Successivamente le offerte e i contributi erogati a favore della Tenda hanno sempre preceduto le necessità finanziarie per far fronte ai pagamenti. Le risorse sono arrivate in modo costante e a volte anche inaspettato. Ciò ha permesso di proseguire il quotidiano servizio di cura e accoglienza a favore delle persone, anche se in modalità alternative, con un peso economico ragionevole per le casse dell’Associazione (ricordiamo che erano fra le dieci e le quindici le persone contemporaneamente da noi ospitate in camere e alberghi per alcuni mesi del 2020, con esborsi settimanali, tramite bonifici, di oltre 2000 €).
E’ stato sottolineato, anche, come resti fondamentale mantenere una pluralità di fonti di finanziamento differenziate, che vanno dalle preziose offerte liberali dei privati, all’erogazione annuale di € 5.000 da parte del Comune di Falconara in virtù della vigente convenzione, fino alle quote associative annue dei soci. Di primaria importanza restano come sempre le scelte del 5 per mille effettuate a favore della Tenda di Abramo (c.f. 93023980423) in occasione della dichiarazione dei redditi che, attestandosi annualmente sugli 8/9 mila euro, rappresentano poco meno di un terzo delle fonti di entrata. Per questo occorre confermare la diffusione e la sensibilizzazione verso chi volesse scegliere la Tenda come destinatario del proprio 5 per mille.
La relazione economica si è conclusa con l’intervento del sindaco revisore Fabrizio Bambini, che ha letto il rendiconto dei nostri sindaci (Fabrizio, Luca e Sergio).
L’assemblea è poi proseguita con l’esposizione riguardante la gestione dell’accoglienza durante l’emergenza sanitaria dell’anno 2020 e i primi mesi del 2021.
Chiara ha ricordato le principali tappe del 2020 e gli sviluppi dei primi mesi del 2021, in particolare: la gestione del “piano freddo” in collaborazione con Ambito Territoriale, Comune di Falconara e RiBò – Unità di Strada; e i nuovi ingressi a Castelferretti delle due persone segnalate da Freewoman.
Molto importanti, parlando di Castelferretti, sono state le testimonianze di chi ci si impegna ogni giorno: Sergio Badialetti e Luigi Ciavattini, che ha passato il testimone proprio a Sergio. La passione di Luigi, che da anni segue i ragazzi accolti presso l’appartamento di Piazza del Castello, ha trovato un degno erede in Sergio.
Non sono sufficienti due righe per ringraziare Luigi per il servizio svolto e Sergio per la disponibilità a proseguire… Possiamo solo dire che con Luigi la collaborazione resta aperta e soprattutto l’entusiasmo e professionalità (sono mitici i suoi resoconti per le spese sostenute con il fondo cassa!) restano nel nostro impegno quotidiano a proseguire il lavoro di chi ci ha preceduto. Restiamo in contatto!
L’istituzione del “Servizio Docce” ha permesso a più di 20 persone diverse la possibilità di lavarsi e cambiarsi in completa sicurezza per 139 volte dal 21 novembre al 31 maggio, e proseguirà ancora. Grazie a questo ulteriore impegno la nostra struttura ha continuato a restare viva ed attiva anche quando nessuno dormiva al suo interno.
Poi abbiamo ascoltato Massimo, Paolo e Gabriele per il gruppo di ascolto e un aggiornamento sull’avanzamento dei lavori alla facciata della casa.
Il confronto si è poi soffermato sugli scenari di riapertura della struttura di Via Flaminia per il 2021, sui quali torneremo entro breve con i relativi dettagli. In estrema sintesi possiamo dire che l’assemblea ha comunque condiviso la volontà di riaprire il 1 luglio 2021 con modalità molto attente legate all’emergenza sanitaria e dando priorità ad ospiti che hanno effettuato il vaccino (saranno 3 o 4 ospiti a luglio).
Manlio Baleani ha effettuato l’intervento finale lanciando una riflessione sull’opportunità di organizzare, per l’autunno, qualche iniziativa di quelle che erano state pro-grammate per il trentennale (presentazione libro o conve-gno o altre iniziative).
Vaccinazioni? Ci pensiamo noi!
Il costante contatto con la Sanità Marche ci ha permesso, oltre che di comprendere a pieno le modalità per la ria-pertura, anche di farci promotori di salute per i nostri amici: sabato 5 giugno il personale medico dell’ Esercito Italiano ha somministrato il vaccino per il covid-19 a sei persone, delle quali Chiara – assieme al gruppo di ascolto – ha approfondito la conoscenza in vista di entrata o per-manenza nelle nostre strutture. Essendo un vaccino a dose unica, ora sono protetti senza bisogno di prossimi richia-mi!
5 Per Mille Alla Tenda
Se sei interessato a destinare il tuo 5×1000 dell’IRPEF al sostegno del servizio alle Persone Senza Dimora offerto dalla nostra Associazione, ci sono tre modi diversi di farlo. Puoi:
- compilare un’apposita scheda, se non denunci alcun reddito;
- oppure, se fai il modello 730, compilare anche il modu-lo 730bis;
- oppure, quando consegnerai il modello UNICO, scriver-lo nel frontespizio vicino alle informazioni sulla destina-zione dell’8 per mille.
Prendi i documenti che ti servono e annota questi dati: occorre
- firmare in corrispondenza della dicitura “Sostegno del-le organizzazioni non lucrative”;
- scrivere il codice fiscale della Tenda: 93023980423.
Chiediamo a tutti di diffondere quanto più possibile l’i-niziativa e di fornire a quelli che conosciamo (parenti, amici, conoscenti, colleghi di lavoro,…) il nostro codice fiscale. Se il cittadino non esprime alcuna preferenza, il 5 per mille resterà allo Stato.
Nella sezione documenti/ sensibilizzazione del nostro si-to www.tendadiabramo.it trovi un volantino che puoi fo-tocopiare e distribuire a chi vuoi.
Save the date: 1 luglio 2021!
L’assemblea dei soci si è confrontata: il 1 luglio 2021 riapriremo le porte della casa di Via Flami-nia 589 anche per il pernotto! Per questo stiamo va-lutando le persone da accogliere (la vaccinazione è un cri-terio prioritario, assieme, naturalmente, alle necessità del-la persona e alla presenza di eventuali progetti di reinse-rimento…) e, come sempre, stiamo verificando le dispo-nibilità dei volontari e le nuove linee guida da adottare, assieme ad alcuni soggetti esterni (fra i quali Sanità Mar-che). Entro la fine del mese di giugno manderemo a tutti i volontari le nuove linee guida aggiornate, i turni della prima quindicina del mese di luglio e inizieremo ad orga-nizzare alcuni momenti di confronto e formativi…
Restyling
La tenda di Abramo ha cambiato aspetto! Sono quasi completati i lavori di verniciatura delle pareti. Da verde chiaro la casa è passata ad essere un bel blu delfino e gli stucchi, ormai anneriti, sono stati resi più evidenti e defi-niti grazie allo sbiancamento e alla nuova tonalità grigio chiara. Mancano ancora la verniciatura del portone e delle persiane, ma si sa, si procede sempre un passo alla volta. La casa ora è pronta per provare a riaprire. Chiu-dere la casa in un momento così tragico è stato sicuramen-te molto duro per gli ospiti innanzitutto, ma anche per noi volontari. È stato deprimente e frustrante. Ma d’altro canto ha anche scardinato certezze di routine di acco-glienza consolidate da anni e aperto nuovi orizzonti di ri-flessione sulla modalità per essere più prossimi alle perso-ne senza fissa dimora.
E allora quale momento poteva essere più opportuno per ridare un nuovo aspetto alla casa? Che messaggio co-municare? È stato un momento buio, possiamo venirne fuori. La tenda c’è, più bella, più solida, più accogliente!
Notizie dai nostri ospiti
Come ricorderete, il 26 di Aprile abbiamo dato il benvenuto nella Casa di Castelferretti a due nuovi giovani ragazzi, con la prospettiva, per entrambi, di progetti di reinserimento sociale.
A.S. da poco ha iniziato il tirocinio lavorativo presso un’azienda di giardinaggio di Loreto; per ora va tutto alla grande! Ogni settimana si incontra con i volontari del gruppo di ascolto con cui fa una chiacchierata e viene valutata la sua permanenza nella casa di quindici giorni in quindici giorni.
Per quanto riguarda A.M. invece, ha ricevuto risposta dal Servizio Centrale per il progetto di accoglienza integrato (SAI) ed è stato accolto in una struttura di Capua. I volontari del gruppo di ascolto si sono accordati per il trasferimento, così, dopo aver ricevuto l’esito negativo del tampone, il 30 Maggio lo hanno accompagnato ad Ancona a prendere l’autobus per Caserta. Lì poi si è incontrato con gli operatori di Capua e sembra trovarsi bene.
Buona strada, A.!