Passaparola Luglio 2014

Chiusura estiva
Nuova procedura di accoglienza per la questura
Saluti dal gruppo scout Ancona 6
Un Saluto Ai Consiglieri Uscenti “Senatori A Vita”
Richiedenti asilo e rifugiati
E Con L’estate La Tenda Si Sposta

Chiusura estiva

Ricordiamo a tutti che la Tenda resterà chiusa dal 1 al 31 agosto

Nuova procedura di accoglienza per la questura

Avverrà tramite internet e per ora se ne occuperanno i membri del consiglio.
Cosa devono fare i volontari dell’accoglienza:
1) Segnare sul registro verde, sotto la voce osservazioni il luogo di rilascio del documento (un’informazione che non chiedevamo prima).
2) mandare comunque il fax alla questura nel caso in cui il documento sia un permesso di soggiorno o comunque non un documento tradizionale (carta di identità, passaporto, patente con foto) perché questo tipo di documenti non sono accettati dall’applicativo web della questura. Privilegiare quindi i documenti tradizionali nel caso l’ospite fosse in possesso di più documenti.
3) se l’ospite si presenta con delle fotocopie dei documenti con o senza la denuncia di smarrimento va avvisato il consiglio che valuterà caso per caso se accogliere o meno la persona, la quale va invitata a provvedere nei prossimi giorni a rifarsi i documenti originali e la denuncia di smarrimento laddove non l’avesse ancora fatta.
4)continuare a mandare il fax ai carabinieri di falconara.
Grazie a tutti e buon servizio.

Saluti dal gruppo scout Ancona 6

Ci scrivono i ragazzi del gruppo scout “Ancona 6” dopo la loro esperienza (tombolata compresa del 31 maggio e 1 giugno) alla Tenda:
“Ringraziamo la Tenda di Abramo perché questa bella esperienza ci ha cambiato a partire dal giudicare le persone e dare il giusto peso alle cose.
Abbiamo scoperto il valore della condivisione e dell’aiutare il prossimo. È stata per noi un importante occasione per sperimentare il coraggio di proporsi ed arricchire il nostro momento di scoperta.”
Segretariato sociale di rete
Si è svolta il 30 maggio l’assemblea annuale dei soci. Tra i vari punti all’ ordine del giorno c’è stata la relazione dell’operatrice Sara Sartini, che ha raccontato i risultati del suo lavoro. In 10 mesi ha seguito 22 casi, 18  uomini, di cui 6  italiani, 11 stranieri, 4 donne straniere, operando in sinergia con le caritas parrocchiali, ed i servizi territoriali sociali e sanitari competenti. Abbiamo notato che molto tempo ed energie dell’operatrice vengono dedicate alla cura della rete dei servizi del territorio e alla cura della persona che si sta aiutando, che richiede accompagnamento passo dopo passo nel suo percorso di autonomia.
L’operatrice, attraverso la nostra struttura e in collaborazione con i volontari, in particolare del gruppo di ascolto, riesce a fare una prima valutazione dei casi, attraverso dei colloqui, a mantenere relazioni positive con i senza fissa dimora che stanziano sul nostro territorio, accogliere le richieste e ascoltare i bisogni, fornendo aiuto nell’individuazione di risposte appropriate.
Una volta a settimana l’operatrice partecipa alle riunioni di equipe con l’associazione SS Annunziata, per discutere dei casi segnalati ed improntare insieme l’individuazione di eventuali possibili percorsi. Questo “nodo” della rete è importante e prezioso, perché tocchiamo con mano una collaborazione tra servizi in cui ognuno mette a disposizione le proprie risorse per l’obiettivo comune di aiuto alla persona. Infatti un risultato concreto sono i 7 uomini, che segnalati dalla Tenda di Abramo, dopo una valutazione fatta in equipe in collaborazione con gli operatori della Associazione SS Annunziata , sono stati accolti presso la casa di seconda accoglienza della Associazione, con percorsi differenziati e volti alla autonomia. La maggior parte di questi sta attualmente svolgendo una borsa lavoro, alcuni sono usciti dalla casa e riescono a vivere in autonomia.
Inoltre, frequenti sono stati i rapporti con le caritas parrocchiali di Falconara Marittima e di Montemarciano, l’operatore ha partecipato ai colloqui dei centri di ascolto, soprattutto per ascoltare i bisogni dei senza fissa dimora di etnia rom, stanziati nella zona industriale dell’ex Montedison.
I casi venivano poi riportati durante le riunioni di equipe, tenute dall’assistente sociale del Comune di Falconara e le caritas parrocchiali.
Poi ci sono stati altri casi seguiti congiuntamente con alcuni servizi pubblici come ad esempio: il Dipartimento per le Dipendenze patologiche, il Dipartimento di Salute Mentale e l’Ospedale di Torrette. Anche qui i risultati sono stati positivi quando c’è stata collaborazione e condivisione del progetto di aiuto alla persona. Abbiamo visto che queste situazioni hanno bisogno di un maggiore tempo di accoglienza in struttura per instaurare quella relazione di fiducia con l’ospite che lo spinge poi a intraprendere un percorso di uscita dalla strada.

Un Saluto Ai Consiglieri Uscenti “Senatori A Vita”

Quest’anno all’assemblea abbiamo nominato il nuovo consiglio e salutato i consiglieri che dopo “svariati” anni si sono dimessi.
Un GRAZIE ai consiglieri uscenti con cui ho condiviso non solo il consiglio ma anche la presidenza e sono: Stefano Pampanoni, il “vergaro” della tenda, Stefano è stato il referente del gruppo casa,  ha coordinato i lavori del gruppo in completa autonomia, non c’è stato mai bisogno di intervenire, Monica Coppari, una sicurezza per la tenda, sa tutto dell’associazione,  non ha seguito solo la parte economica, ha sempre avuto la parola giusta al momento giusto. Matteo Moroni, di grande sostegno e di aiuto nelle decisioni da prendere e nel coordinamento del gruppo volontari. Sara Mancino, disponibile, non si è mai tirata indietro ogni volta che le è stato chiesto di seguire dei lavori. Luca Ripanti, seguendo la parte legale della struttura, ha portato la sua professionalità, Federica Matteucci, nonostante il grande cambiamento che ha vissuto nella propria vita personale durante il consiglio, è diventata mamma, ha cercato, sia prima che dopo, di portare il suo allegro contributo ed infine Annarita Galeazzi, il prezioso “occhio” di una donna di famiglia. Ovviamente tutti gli ex consiglieri rientrano a far parte del gruppo dei senatori a vita.

CONSIGLIO DIRETTIVO
Erika Manuali – Presidente
Andrea Pasqualini – vice Presidente
Francesco Re – Segretario
Giovanni Paolozzi – vice Segretario
Sara Bugari – Economo
Manuela Gambelli – vice Economo
Stefano Brilli
Elisabetta Capobelli
Samuele Mengarelli
Pietro Talevi

Collegio dei Revisori
Luca Pesce
Fabrizio Bambini
Sergio Pierantoni

Anche questo consiglio si è organizzato suddividendosi in gruppi operativi che con il tempo cercherà di coinvolgere anche altri volontari extra-consiglio. Al momento i gruppi sono:
GRUPPI OPERATIVI:

Gruppo Casa
Sara Bugari
Manuela Gambelli
Elisabetta Capobelli
Sara Stafforte
Samuele Mengarelli

Gruppo Volontari
Stefano Brilli
Giovanni Paolozzi
Francesco Re
Pietro Talevi

Gruppo Amministrazione
Andrea Pasqualini
Sara Bugari
Nicola Caneponi
Extra consiglio: Francesco Luminari

Gruppo relazioni con l’esterno e progetti di rete:
Erika Manuali
Extra consiglio: Diego Cardinali e Sara Sartini

Richiedenti asilo e rifugiati

I richiedenti asilo sono persone che, trovandosi fuori dal paese in cui hanno la residenza abituale, non possono o non vogliono tornarvi per il timore di essere perseguitate per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le loro opinione politiche.
Possono richiedere asilo nel nostro paese, esercitando il loro diritto d’asilo, presentando una domanda di riconoscimento dello “status di rifugiato” all’ufficio frontiera della Questura, che poi invierà la documentazione alla Commissione Territoriale Competente.
La Questura rilascerà un permesso di soggiorno per richiesta asilo che da pieno titolo al soggiorno, in attesa della sentenza della Commissione, che determinerà lo status di rifugiato o protezione internazionale, o lo status di protezione sussidiaria,  o la status di protezione umanitaria  o rigettando la domanda.
L’Ufficio di frontiera del Porto di Ancona della Questura, gestito dal Gruppo Umana Solidarietà,  GUS, gestisce le domande dei richiedenti asilo politico. Nel 2013 sono 264 i richiedenti asilo che hanno presentato domanda in Ancona, nel 2014 da Gennaio a Marzo sono 150. Una volta presentata la domanda vengono fotosegnalati ed  indirizzati,  in attesa di formalizzare la domanda di protezione internazionale, nei vari centri preposti i CARA, centri di accoglienza, per consentire l’identificazione e la definizione della procedura di riconoscimento della status di rifugiato, molti ragazzi e ragazze che arrivano sul nostro paese scappano dai loro territorio e non hanno con loro dei documenti di riconoscimento.
In tenda in questi ultimi mesi, stiamo vivendo maggiormente questo fenomeno, proprio perché  questi centri sono pieni, attualmente 15 ragazzi in Ancona non hanno un posto dove dormire, non hanno documenti, solo un invito da parte della Questura a formalizzare la loro domanda, il loro diritto d’asilo.
Sabato 21 giugno un ragazzo di loro è stato accompagnato da un falconarese che lo ha incontrato alla stazione, completamente smarrito, non sapendo dove andare. Questo ragazzo falconarese è stato molto contento di aiutarlo e di portarlo in tenda anche perché ci ha raccontato di essere grato alla nostra associazione, visto che anche lui nel 2006 è stato nostro ospite. Ora lavora e vive a Falconara. Un’altra piccola testimonianza del senso della Tenda e della sua enorme utilità.

E Con L’estate La Tenda Si Sposta

Con l’arrivo dell’estate la tenda è chiamata farsi conoscere nelle diverse iniziative estive. La prima è stata la festa organizzata dall’associazione universitaria del Gulliver. Quest’anno abbiamo una novità nel nostro banchetto; la volontaria Valentina Lorenzini ha creato una struttura di legno porta foto molto efficace nell’attirare l’attenzione. Il bilancio di questa prima festa è positivo, ci ha permesso di conoscere altre associazioni, di divulgare i nostri volantini e di raccontare a quelli che si fermavano chi siamo e cosa facciamo. E soprattutto ci siamo divertiti……
La prossima sarà la consueta festa dei popoli di Ancona il 17-18-19 luglio. Per cui: cercasi volontari disposti a stare nel banchetto promozionale nelle ore serali dalle 19 circa fino alle 23.